Procedure autorizzative relative al progetto di riambientalizzazione

Il progetto di riqualifica ambientale è stato sottoposto a partire dal 2000 ad una serie di valutazioni finalizzate a stabilirne la compatibilità ambientale. Tale iter, caratterizzato anche dalla produzione da parte di Enel di numerose integrazioni alla documentazione ambientale presentata agli Enti competenti, ha raggiunto il primo traguardo con il parere favorevole di compatibilità ambientale contenuto nel DEC/VIA n. 938 del 29/07/2009 (disponibile in download in questa pagina).


Valutazione di impatto ambientale (VIA)

Il suddetto decreto esprime giudizio favorevole di compatibilità ambientale relativamente al progetto di riqualifica ambientale dell'ex area mineraria di Santa Barbara proposto dalla Società Enel Produzione S.p.A. subordinatamente al rispetto di alcune prescrizioni formulate in parte dalla Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto Ambientale, in parte dall’allora Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) e in parte dalla Regione Toscana.

La documentazione relativa alla procedura di VIA descritta è disponibile alla pagina web del sito del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica raggiungibile al link di seguito:

https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/529/617

 

Tra i file disponibili in download in questa pagina si riporta una tabella schematica delle prescrizioni formulate (le prescrizioni afferenti alla Commissione Tecnica di VIA sono contrassegnate dalla lettera A, quelle al MiBAC dalla lettera B e quelle alla Regione Toscana con la lettera C; vi sono poi alcune raccomandazioni inserite in sede di redazione del Decreto contrassegnate dalla lettera R).


Verifica di ottemperanza (VO)

Le formulazioni riportate nella tabella di cui sopra vertono talvolta su argomenti comuni a più prescrizioni, di conseguenza il proponente ha pianificato l’invio delle istanze di verifica di ottemperanza in maniera da richiedere all’Osservatorio Ambientale delle verifiche che comportassero un’analisi in funzione della tematica trattata (accorpando quindi il più possibile le istanze inerenti di volta in volta gli aspetti geomorfologici, idrologici, paesaggistici, ecc.).

Tale suddivisione ha inoltre tenuto conto della suddivisione spaziale dell’ex area mineraria in “macrolotti” esaminati quindi in fasi temporalmente distinte.

La documentazione prodotta nella fase della verifica di ottemperanza nonché i riscontri ed i pareri frutto del lavoro dell’Osservatorio Ambientale possono essere consultati alla pagina web del sito del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica raggiungibile al link di seguito:

https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Info/529


”Collina schermo” con funzione ecologica e paesaggistica

Tra le prescrizioni formulate nel citato DEC/VIA n. 938 del 29/07/2009 vi è la realizzazione di una “collina schermo” posta tra il lago di Castelnuovo e la zona industriale di Santa Barbara che preveda l’impiego dei terreni provenienti dal cantiere dei lavori per il Nodo Ferroviario AV/AC di Firenze (cosiddetta “collina TAV”). Detta collina andrà ad interessare il solo Comune di Cavriglia, in provincia di Arezzo.

Il progetto per la collina schermo è stato presentato secondo quanto disposto nel Decreto n. 416 del 09/02/2010 (disponibile in download in questa pagina), con cui la Regione Toscana ha autorizzato Enel a realizzare il piano di recupero ambientale. 

Al link di seguito è possibile consultare sia la documentazione progettuale che ambientale relativa all’intervento in oggetto, la cui procedura di VIA si è conclusa con il Decreto dell’allora Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) DVA-DEC-2013-000002 del 01/02/2013.

https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/383/442


Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica